Il pizzo che era in origine nato come ornamento per abiti, passamanerie e galloni di livree, viene minuziosamente riprodotto nei ritratti dei potenti ad opera dei grandi pittori fiamminghi.
Rembrandt - Harmensz van Rijn
P. P. Rubens - Maria de' Medici
P. A. Renoir - bambina dalla cintura azzurra
Rembrandt - Ritratto di Maria Trip
Con l’avvento della rivoluzione industriale la lavorazione del pizzo al tombolo viene abbandonata, soppiantata da prodotti più scadenti, ma meno costosi e questo porta alla scomparsa anche delle merlettaie stesse; soltanto in anni recenti anche per scongiurare il pericolo di dimenticare una raffinata arte femminile alcune persone illuminate hanno dato vita a Centri e Scuole dove si insegna e si cerca di tener viva l’antica arte del tombolo.
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